Génova
Genova.....
«Questa città è un ottovolante. Un intrigo di ponti e sopraelevate. E ogni volta una nuova emozione salta dal cuore alla testa dalla pancia alla gola. Questa città non ha un angolo che sia uguale a un altro. Una sorpresa continua e mischiata tra gli stretti vicoli antichi graffiati con le case quasi a toccarsi e gli assalti d’architettura di oggi con le forme e le tinte più ardite. Questa città non ha le pianure. Il mare s’infila nel territorio sinuoso e le montagne cadono in acqua. Palazzi e navi giganti si alzano su nell’identico quadro di bianco e di beige. Questa città ha gloria e ferite recenti. Ha grande passato e attesa dell’avvenire in un gioco del tempo in cui passa ogni volta dal via. Questa città ha musica e suoni suadenti come le cantilene del suo dialetto. Come un raggio che asciuga la pioggia come una goccia che cade sul sole. Questa città è il porto da cui si parte senza andar via».
«Questa città è un ottovolante. Un intrigo di ponti e sopraelevate. E ogni volta una nuova emozione salta dal cuore alla testa dalla pancia alla gola. Questa città non ha un angolo che sia uguale a un altro. Una sorpresa continua e mischiata tra gli stretti vicoli antichi graffiati con le case quasi a toccarsi e gli assalti d’architettura di oggi con le forme e le tinte più ardite. Questa città non ha le pianure. Il mare s’infila nel territorio sinuoso e le montagne cadono in acqua. Palazzi e navi giganti si alzano su nell’identico quadro di bianco e di beige. Questa città ha gloria e ferite recenti. Ha grande passato e attesa dell’avvenire in un gioco del tempo in cui passa ogni volta dal via. Questa città ha musica e suoni suadenti come le cantilene del suo dialetto. Come un raggio che asciuga la pioggia come una goccia che cade sul sole. Questa città è il porto da cui si parte senza andar via».
Claudio Baglioni
" Esta cidade é uma montanha-Russa. Uma
intriga de pontes e colina. E cada vez uma nova emoção salta do coração para a
cabeça da barriga para a garganta. Essa cidade não tem um ângulo que seja igual
a outro. Uma surpresa continua e misturada entre os estreitos becos antigos
riscados com as casas quase a se tocar e os assaltos de arquitetura de hoje com
as formas e as cores mais ousadas. Essa cidade não tem as planícies. O mar se
enfia no território serpentine e as montanhas caem na água. Palácios e navios
gigantes levantam-se no idêntico quadro de branco e de bege. Essa cidade tem
glória e feridas recentes. Tem grande passado e espera do futuro em um jogo do
tempo em que ele passa cada vez pelo caminho. Essa cidade tem música e sons
animadas como as cânticos do seu dialeto. Como um raio que seca a chuva como
uma gota que cai sobre o sol. Essa cidade é o porto de onde se parte sem ir
embora ".
Genova...siamo con Tutti Voi!
Lola